Alle 19 l’affluenza alle urne per le elezioni politiche italiane di questo 2018 è stata del 58,41%, un dato in linea con le aspettative. Con ancora 4 ore fino alle 23:00, è verosimile che verrà superata quota 70%. Alle ultime elezioni politiche (2013) alla stessa ora (le 19 della domenica) aveva votato il 46,6% degli aventi diritto, ma in quel caso la consultazione si svolgeva in due giorni e si poteva votare anche il lunedì. Il dato odierno è invece in linea (un po’ più alto) con quello segnato alle 19 in occasione del Referendum costituzionale che chiuse poi con una partecipazione del 68,48%.
A rallentare il voto, in particolare, le disposizioni circa il nuovo bollino antifrode, ovvero il talloncino apposto sulle schede per Camera e Senato che va rimosso richiedendo a scrutatori e presidenti di seggio delle operazioni in più. Tanto che per velocizzare l’attività dei seggi nel pomeriggio i vicepresidenti sono stati autorizzati a supportare i presidenti circa le operazioni connesse proprio al bollino.
Ecco i dati delle principali città:
- Cesena 71,27%
- Ferrara 69,54%
- Modena 67,91%
- Forlì 67,87%
- Firenze 66,44%
- Bergamo 65,85%
- Perugia 65,76%
- Bologna 65,73%
- Ravenna 65,62%
- Siena 65,53%
- Parma 64,12%
- Cremona 64,09%
- Pisa 63,84%
- Livorno 63,75%
- Brescia 63,52%
- Grosseto 63,44%
- Vicenza 63,21%
- Bolzano 63,09%
- Padova 62,97%
- Trento 62,92%
- Udine 62,78%
- Verona 62,62%
- Ancona 62,56%
- Venezia 62,05%
- Vercelli 61,96%
- Pescara 61,30%
- L’Aquila 61,08%
- Mantova 60,48%
- Novara 60,40%
- Viterbo 59,99%
- Potenza 58,75%
- Trieste 58,56%
- Torino 58,22%
- Campobasso 58,17%
- Lecce 57,92%
- Caserta 57,53%
- Bari 56,85%
- Roma 56,23%
- Salerno 55,01%
- Cagliari 54,88%
- Cosenza 54,52%
- Foggia 53,46%
- Matera 53,20%
- Brindisi 53,09%
- Ragusa 50,79%
- Messina 50,77%
- Catanzaro 50,28%
- Vibo Valentia 50,26%
- Taranto 50,13%
- Caltanissetta 49,79%
- Siracusa 48,73%
- Crotone 48,59%
- Palermo 47,97%
- Napoli 47,51%
- Reggio Calabria 47,47%
- Trapani 45,72%
- Catania 45,40%
- Agrigento 43,85%