Tutti i principali quotidiani internazionali stanno scattando una fotografia delle Elezioni politiche italiane del 2018, tra la vittoria del Movimento Cinque Stelle, il boom della Lega Nord e la sconfitta del Pd: secondo la stampa estera ci troviamo innanzi al successo dei “populisti” e degli “euroscettici“, con l’assenza di una maggioranza chiara e la presenza di una sostanziale ingovernabilità.
“Le elezioni in Italia danno una grande spinta all’estrema destra e ai populisti“, per il New York Times. Vincono “forze di destra e populiste che hanno condotto una campagna alimentata dalla rabbia anti-immigrati“. Il Washington Post conferma che “il risultato frammentato delle elezioni italiane rivela il potere dei populisti“. “I populisti italiani di tutte le inclinazioni hanno preso a martellate il vecchio ordine politico del loro paese nelle elezioni di domenica, schiacciando i partiti centristi tradizionali in favore di un caleidoscopio di alternative a sinistra e a destra e ribaltando il loro sistema precedente, secondo i risultati preliminari“.
Per il Guardian, “gli elettori italiani abbandonano il centro e cavalcano un’onda populista“: “Il risultato più probabile delle elezioni nazionali sembra una vittoria della coalizione di centro-destra guidata da Silvio Berlusconi, l’ex primo ministro di 81 anni, o un parlamento appeso in cui i partiti populisti – il M5S anti-establishment e la xenofoba Lega Nord – avrebbero una notevole influenza nella creazione del nuovo governo“.
L’Independent titola: “Elezioni in Italia: grandi successi per i partiti populisti e di estrema destra, ma nessun chiaro vincitore“: “I populisti registrano progressi, ma i sondaggi suggeriscono che il paese si dirige verso un parlamento senza maggioranza“, rileva il Telegraph. Secondo il Financial Times, “i partiti anti-establishment italiani hanno fatto grandi progressi“.
“Italia: nessuna chiara maggioranza emerge secondo le prime proiezioni“, titola Le Figaro. Per Le Monde “i partiti anti-europei fanno il pieno“. “L’instabilità politica non è una scoperta per l’Italia“, “il Paese, più che mai diviso, si sta muovendo di nuovo verso una situazione di blocco politico“.
“Trionfano la destra e i partiti euroscettici“, per il Suddeutsche Zeitung: “I partiti euroscettici e di destra sono i grandi vincitori delle elezioni parlamentari in Italia. Il partito di protesta M5S e la Lega xenofoba hanno registrato una crescita anche se con ogni probabilità nessun partito o alleanza arriva a una maggioranza capace di governare“.
“Populismo contro populismo: il voto di protesta porta l’Italia all’ingovernabilità“, secondo El Mundo. Per El Pais: “Le forze radicali crescono in Italia in uno scenario senza una maggioranza chiara“, “il Movimento M5S cresce in maniera spettacolare ma il centrodestra avanza senza ottenere il consenso necessario“, “il Partito Democratico affronta un difficile percorso politico“.