La fame nel mondo è in aumento: sono 124 milioni le persone a rischio in 51 Paesi, caratterizzati da una crisi alimentare tale che necessita di un’azione umanitaria urgente. I cambiamenti climatici e i conflitti hanno determinato un arretramento, dopo decenni di politiche che avevano portato a un miglioramento.
Il dato emerge dal rapporto del Fsin, la Rete di informazione sulla sicurezza alimentare, elaborato da Ue e agenzie Onu e presentato a Roma nella sede della Fao.