Ogni anno, in Italia, si registrano circa 40.000 nuovi casi di linfedema, malattia che si manifesta con l’aumento di volume degli arti e che nella stragrande maggioranza dei casi insorge in seguito a intervento oncologico. Ma spesso le persone “a rischio” non la conoscono, non sanno come prevenirla e come affrontarla in modo tempestivo.
Per questo, in occasione del LymphAday (Lymphedema Awarness Day, la Giornata Mondiale del Linfedema, che si celebra il 6 marzo) la Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica SICPRE ha scelto di coordinare e fare da vetrina per gli eventi (visite gratuite, incontri con medici, fisioterapisti e associazioni di pazienti) organizzati dai soci. “Le iniziative di informazione e sensibilizzazione per il pubblico sono una parte importante dell’attività della SICPRE – dice il presidente Adriana Cordova -. Come già fatto per il BRA Day, la giornata per la consapevolezza della ricostruzione mammaria, cerchiamo di essere il punto di riferimento per chi vuole saperne di più, incontrando gli specialisti e le persone che si sono già sottoposte alle cure”. Anche perché, una volta di più, prevenzione e informazione fanno la differenza, aprendo la strada a percorsi terapeutici più semplici e più brevi.
Eventi a Bari, Roma e Palermo
Alla pagina http://www.sicpre.it/capitolo-del-linfedema/ del sito SICPRE si trovano tutti i riferimenti degli eventi organizzati dai soci al Policlinico di Bari, con possibilità di visite gratuite; al Gemelli di Roma, con proiezioni di video che illustrano la malattia e interventi degli esperti; al Policlinico di Palermo, con medici e fisioterapisti a disposizione dei pazienti per fornire informazioni relative alla prevenzione e alla cura del linfedema.
Linfedema, cosa, quando e come
Il linfedema è una malattia caratterizzata da un aumento di volume degli arti, e più raramente dei genitali, che spesso insorge in seguito a interventi di asportazione dei linfonodi (linfoadenectomie ascellari o inguinali). In particolare, il linfedema dell’arto superiore è una complicanza non rara degli interventi di mastectomia e svuotamento ascellare per carcinoma della mammella. La cura del linfedema avviene abbinando la fisioterapia a interventi di super-microchirurgia, ovvero di chirurgia sotto il millimetro. “Il trattamento chirurgico del linfedema – spiega Marzia Salgarello, responsabile del Centro per il Trattamento Chirurgico del Linfedema del Gemelli di Roma e socio SICPRE – avviene secondo due diverse metodiche: anastomosi linfatico-venose, così da “scaricare” i vasi linfatici ostruiti nelle piccole vene vicine, in modo da ridurre il gonfiore; trapianto autologo di linfonodi, che vengono prelevati per esempio da inguine, collo o ascella del paziente stesso, per trasferirli a livello dell’arto interessato dal linfedema, ricollegando i vasi dei linfonodi a piccoli vasi locali”.
La SICPRE per il Linfedema
Nel dicembre 2017 la SICPRE ha dato vita al Capitolo del Linfedema, con lo scopo di comunicare gli eventi formativi e le iniziative sociali sul tema, di segnalare gli articoli di aggiornamento scientifico, di promuovere la collaborazione con le altre società scientifiche e le associazioni dei pazienti al fine di diffondere la conoscenza e i progressi terapeutici nell’ambito di questa complessa patologia.
CHI È LA SICPRE
La SICPRE, Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica, è la più antica, prestigiosa e rappresentativa associazione di Chirurghi Plastici in Italia. È stata fondata a Roma nel 1934 e raduna oggi l’80% degli specialisti presenti nel nostro Paese. La SICPRE è gemellata (unica italiana) con l’American Society of Plastic Surgeons ASPS e referente ufficiale in Italia del progetto internazionale ICOBRA, che ha il fine di coordinare i registri delle protesi mammarie di tutto il mondo. Ancora, la SICPRE è gemellata con l’International Society of Aesthetic Plastic
Surgery ISAPS, la società internazionale dei chirurghi plastici estetici, ed è l’unica società italiana a far parte di ICOPLAST, la confederazione internazionale delle società di chirurgia plastica ufficialmente riconosciute.