E’ sempre alta l’attenzione della Protezione civile per garantire sicurezza al territorio pratese e ai cittadini: una macchina in continua azione grazie all’attività degli operatori, delle associazioni e dei volontari. Dopo l’emergenza neve della scorsa settimana, anche in quest’ultimo fine settimana l’allerta è rimasta alta per il rischio idrogeologico, in particolare nella giornata di ieri. Gli operatori, coordinati dal responsabile di Protezione civile Sergio Brachi, hanno effettuato un monitoraggio continuo fin dalla mattina di ieri e che è proseguita ancora ininterrottamente, anche durante la notte.
Il personale è stato attivo in sala di protezione civile dalle ore 16.30 fino alle ore 22.30 di ieri con aggiornamenti continui del sito web. Importante l’aiuto dei volontari con quattro squadre che per tutto il pomeriggio hanno garantito sorveglianza ”fisica” in alcune zone (Castelnuovo, Ponte dei Bini sul Calice, torrente Calicino) e sei squadre che hanno assicurato interventi puntuali per tutta la notte fino a questa mattina.
Sono stati inviati 30 ballini di sabbia ad alcune abitazioni fronteggianti la Via delle Caserane per tutela delle abitazioni da una possibile esondazione delle zanelle che costeggiano la strada e una squadra è stata di allerta a Castelnuovo al fine di assicurare la l’efficienza completa dell’impianto idrovoro.
Due gli interventi dei cittadini per i quali sono intervenute le squadre di Consiag Servizi, in particolare per un problema di intasamento momentaneo delle caditoie e il ripristino delle condizioni ordinarie di smaltimento delle acque piovane. La sala operativa è stata chiusa alle ore 22.30 di ieri serva, ma il monitoraggio durante la notte è continuato da parte sia del personale reperibile della Protezione civile che del responsabile per tutta la notte.
Il sindaco Matteo Biffoni ha voluto ringraziare questa mattina il personale coinvolto: “La protezione civile, le associazioni e i volontari hanno dimostrato grande efficienza durante l’emergenza neve, con interventi puntuali per ridurre al minimo i disagi a fronte di un fenomeno eccezionale per il nostro territorio”.
“Il lavoro che la macchina di protezione civile svolge è complesso e spesso poco visibile ai cittadini, ma il loro impegno è prezioso come dimostra anche l’attivià svolta nelle ultime ore – sottolinea Biffoni -: il rischio idrogeologico è un fenomeno apparentemente poco impattante, ma in realtà molto pericoloso per il nostro territorio e un monitoraggio continuo dei livelli dei fiumi è fondamentale. Un grazie va quindi a tutto il personale e ai volontari che con la loro attività prestano un servizio di grande importanza per la città di Prato, dimostrando l’organizzazione e l’efficienza del sistema nell’affrontare sia le emergenze sia la prevenzione”.