Previsioni Meteo – Doveva arrivare oggi il fantomatico “Burian” annunciato per questo weekend, ma sull’Italia fa caldissimo da Nord a Sud come se fossimo in Primavera inoltrata, o addirittura in Estate nelle Regioni più meridionali. In Sicilia le località più calde hanno raggiunto i +29°C, in Calabria i +26°C, tutti valori che potranno aumentare ancora nel pomeriggio e in serata quando arriverà il picco dell’ondata di calore. Ma anche nel resto del Paese il clima è molto mite, con valori di +18/+19°C persino nei fondovalle alpini e in pianura Padana e di +20/+21°C al Centro Italia, tra Lazio e Abruzzo.
Nel Weekend arriverà il maltempo, con piogge e temporali soprattutto nelle Regioni tirreniche e al Nord. Le temperature diminuiranno di qualche grado, ma il clima rimarrà mite, primaverile, con neve soltanto a quote molto alte. Doveva essere il weekend del Burian, invece sarà un fine settimana dal tempo variabile, tipicamente marzolino, ma con temperature da fine Aprile/inizio Maggio (Primavera inoltrata). In effetti l’ondata di Burian ci sarà, ma rimarrà confinata nel Nord Europa, molto lontana dall’Italia.
Come invece scriviamo da oltre una settimana su MeteoWeb, un po’ di freddo arriverà soltanto la prossima settimana, dopo l’Equinozio di Primavera. Neanche Lunedì 19 e Martedì 20 Marzo farà freddo: San Giuseppe e il giorno dell’Equinozio, che quest’anno cade appunto il 20 Marzo, trascorreranno ancora all’insegna del maltempo ma con temperature nella norma.
Mercoledì 21 Marzo, invece, arriverà un po’ di freddo da Nord/Est: le temperature diminuiranno sotto le medie per il più classico dei “colpi di coda” invernali, cioè un’ondata di freddo tardiva nella parte finale della stagione. Una routine che si verifica più o meno ogni anno, e che quest’anno non avrà particolari eccessi. Non sarà Burian, non avremo gelo intenso ne’ nevicate su coste o pianure. Sarà una veloce sventagliata fredda che durerà meno di tre giorni: Sabato 24 Marzo le temperature aumenteranno sensibilmente in tutto il Paese, ma già Venerdì 23 tornerà a splendere il sole su tutte le Regioni con temperature in aumento.
L’ondata di freddo e maltempo, quindi, interesserà l’Italia in modo particolare per due giorni: Mercoledì 21 e Giovedì 22. Il maltempo colpirà soprattutto il Centro/Sud, mentre al Nord splenderà il sole e farà freddo soltanto nelle ore notturne. Sull’Appennino potrebbero verificarsi abbondanti nevicate, visto il forte maltempo che imperverserà nelle Regioni meridionali, ma non ci sarà talmente tanto freddo da portare la neve su coste e pianure, e probabilmente neanche sulle basse colline. Nelle zone più colpite dal maltempo (Abruzzo, Molise, Lazio, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia) la quota neve oscillerà dai 300–400 metri delle Regioni centrali (Abruzzo e Molise) ai 900–1.100 metri di quelle più meridionali (Calabria e Sicilia), e sarà più alta nella giornata di Mercoledì (quando avremo il maltempo più intenso con le precipitazioni più abbondanti), per poi abbassarsi Giovedì quando però le precipitazioni saranno più blande e quindi gli accumuli meno significativi.
Stiamo parlando, comunque, di una tendenza meteorologica per Mercoledì e Giovedì prossimo: mancano quindi ancora 5-6 giorni ed è bene attendere ulteriori aggiornamenti per entrare nel dettaglio del “colpo di coda” invernale in arrivo nella parte centrale della prossima settimana.
Certamente non avremo “Burian”, gelo ne’ neve su coste e pianure. Ma quella è soltanto una gigantesca fandonia già smontata dai fatti, perchè secondo quelle fantomatiche previsioni già in questo weekend l’Italia avrebbe dovuto congelare mentre stiamo vivendo l’ennesima incredibile anomalia di caldo che diventerà pazzesca in serata e nella notte, quando al Sud registreremo temperature superiori ai +25°C come se fossimo nei giorni più caldi dell’anno. Ecco le pagine utili per seguire la situazione meteo in tempo reale: