Previsioni Meteo – L’Italia si mette alle spalle un weekend tormentato, caratterizzato dal forte maltempo che ha colpito il Nord mettendo sott’acqua tutte le Regioni settentrionali e l’alta Toscana, mentre al Sud è stato un fine settimana dalle tinte più estive che primaverili, con picchi di +28°C in Sicilia e +26°C in Calabria, sui valori di metà Maggio, clamorosamente anomali per la prima parte di Marzo. Molta gente ha trascorso la Domenica in spiaggia e qualcuno ha addirittura azzardato il primo bagno della stagione. Un’anomalia calda che ha interessato anche il Nord, nonostante il maltempo: sull’Appennino settentrionale ha piovuto persino oltre i 2.000 metri di altitudine, e i fiumi sono in piena non solo per la pioggia caduta nelle scorse ore ma anche per il veloce scioglimento della neve che sta scomparendo anche ad alta quota.
La settimana proseguirà all’insegna del bel tempo e del clima mite, tipicamente primaverile, in tutt’Italia, con temperature decisamente elevate per il periodo, in linea con quelle di metà aprile. Un nuovo peggioramento porterà forti piogge per qualche ora al Nord e nelle Regioni tirreniche nella giornata di Giovedì 15 Marzo, poi cambierà tutto nel weekend e in modo particolare Sabato 17 Marzo quando inizierà la grande “Tempesta di San Giuseppe”, un importante fenomeno meteo di cui abbiamo già parlato nei precedenti aggiornamenti meteorologici.
Sarà una lunga e intensa ondata di maltempo che inizierà Sabato 17 e durerà almeno fino al giorno dell’Equinozio di Primavera, Martedì 20 Marzo (vedi mappe del modello europeo ECMWF, appena aggiornato, nella gallery a corredo dell’articolo). La prima parte del peggioramento, proprio Sabato 17 Marzo, sarà condizionata dal forte maltempo soprattutto al Centro/Sud con un ciclone profondo 985hPa nel basso Tirreno e un’impetuosa risalita d’aria calda dal deserto del Sahara, con forti venti di scirocco, tanta polvere del deserto e temperature elevatissime.
Poi, a partire da Domenica 18 Marzo al Nord, la tempesta sarà rinforzata da un’intensa ondata di gelo proveniente da Nord/Est: sarà un vero e proprio “colpo di coda” dell’inverno, con 2-3 giorni di gelo e neve fino a quote bassissime, probabilmente anche in pianura al Nord e forse addirittura al Centro tra Lunedì 19, il giorno di San Giuseppe, e Martedì 20, il giorno dell’Equinozio appunto.
Una situazione molto importante che seguiremo con aggiornamenti speciali nelle prossime ore su MeteoWeb.