Uno studio pubblicato su Oncogene, finanziato dalla Fondazione nazionale svizzera per la scienza, nell’ambito di un progetto che ha coinvolto gli ospedali universitari di Zurigo, Ginevra e Toronto, l’Università di Friburgo e l’Eth di Zurigo, ha scoperto come l’amianto innesca i tumori.
L’amianto non causa direttamente il cancro ai polmoni, ma passa attraverso uno strato cellulare che circonda gli organi interni, il mesotelio: qui vi rimane bloccato, in quanto il sistema linfatico non riesce a eliminarne le fibre. L’amianto è chimicamente innocuo, ma queste micro-lesioni scatenano una reazione immunitaria: i connessi segnali infiammatori mobilitano i globuli bianchi e a questo punto il corpo attiva un’operazione di riparazione dei tessuti che favorisce la proliferazione cellulare e quindi la formazione di tumori.