Una nuova piattaforma online per la segnalazione dello stato e delle tendenze delle risorse forestali globali. Lo strumento, sviluppato dalla Fao con il sostegno finanziario dell’Unione europea e del governo della Finlandia, è stato presentato in occasione di una speciale cerimonia a Toluca, in Messico. La piattaforma, che sarà utilizzata per il prossimo Rapporto Globale sulle Risorse Forestali 2020 (Fra), consente ai Paesi di aumentare l’efficienza nel comunicare le informazioni e di migliorare la coerenza, l’affidabilità e la trasparenza dei dati sulle foreste.
Monitoraggio e segnalazioni efficienti della copertura forestale e dei cambiamenti nell’uso del suolo sono essenziali per monitorare i progressi verso gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sdg) e sono fondamentali per adottare misure nazionali di adattamento e mitigazione del cambiamento climatico. “Valutare lo stato delle risorse forestali globali del mondo richiede dati coerenti e affidabili – ha affermato Anssi Pekkarinen, esperto forestale senior della Fao – La nuova piattaforma consente ai Paesi di migliorare la loro capacità di compilare dati forestali aggiornati e precisi, riduce l’onere di fare segnalazioni e consente di misurare meglio i progressi verso l’Agenda 2030″.
Per facilitare ulteriormente il processo di segnalazione, in particolare per i Paesi in cui le informazioni sulle foreste sono limitate o non disponibili, la piattaforma offre l’opportunità di accedere a informazioni esterne correlate e a dati geo-spaziali da prodotti di telerilevamento globali. La piattaforma utilizza Google Earth Engine e per la prima volta fornirà a tutti i 171 Corrispondenti nazionali del Rapporto sulle Risorse Forestali – ufficialmente nominati autorità forestali nazionali, responsabili della compilazione dei rapporti nazionali – e ai loro collaboratori l’accesso gratuito a vasti archivi di dati globali e strumenti analitici.
“Questo annuncio si basa sulla nostra partnership produttiva di tre anni con la Fao che abbiamo firmato alla Cop21 di Parigi – spiega Rebecca Moore, direttrice di Google Earth, Earth Engine & Earth Outreach – Siamo entusiasti di consentire a tutti i Paesi di accedere alle ultime tecnologie a sostegno dell’azione globale per il clima e per lo sviluppo sostenibile”. Lo strumento, inoltre, rende più semplice per le persone che non hanno esperienza di telerilevamento accedere a immagini satellitari e ad altri dati geo-spaziali per monitorare la copertura forestale nazionale e i cambiamenti di uso del suolo avvenuti nel tempo.