In Italia sono gli over 55 a preferire lo smartphone per i loro album di viaggio e non i giovanissimi. A confermarlo è una ricerca condotta da eDreams, l’agenzia di viaggi leader in Europa, coinvolgendo 10.000 persone da Italia, Spagna, Francia, Regno Unito, Portogallo e Svezia. Per l’indagine siamo i primi (66%) tra i Paesi analizzati a preferire il cellulare alla macchina fotografica per immortalare i momenti più significativi dei nostri viaggi, soprattutto nella fascia di età sopra i 55 anni dove la percentuale di viaggiatori che scatta foto delle ferie principalmente con il proprio mobile phone arriva a 69%. Il risultato raggiunto dai nostri connazionali sulla sessantina supera di ben 7 punti percentuali la quota registrata per i giovani tra i 18 e i 24 anni.
L’Italia va così in controtendenza rispetto ad alcuni Paesi coinvolti dalla ricerca – come la Francia, la Germania e il Regno Unito – dove la maggioranza di chi scatta fotoricordi delle ferie dal cellulare è rappresentata dai giovanissimi. Queste evidenze appaiono ancor più significative se si nota che la maggioranza degli italiani (61%) porta con sé una macchina fotografica tradizionale quando parte per le vacanze.
Ma quali sono le caratteristiche tecniche dello smartphone a cui tengono di più gli italiani quando partono per le vacanze?
Secondo la survey i nostri connazionali considerano più importanti la durata della batteria e la resistenza del telefono all’acqua. Arrivano dopo optional come la fotocamera frontale e un audio qualitativamente elevato. Ecco una classifica delle prime cinque specifiche tecniche più apprezzate dagli italiani quando sono in viaggio:
- Durata della batteria
- Resistenza all’acqua
- Durata dello smartphone
- Caratteristiche tecniche della fotocamera posteriore
- Fotocamera anteriore
In vacanza col telefono sempre dietro: sì, ma dove?
Secondo la ricerca, per i nostri connazionali, il mare resta la meta prediletta dai viaggiatori di tutte le età: percentuali dal 68% al 77% accertano il gradimento delle spiagge assolate e del mare cristallino dai 18 anni fino ad oltre i 55 anni. La seconda tipologia di vacanza preferita dagli abitanti del Bel Paese sembra essere quella della fuga in un’altra città, in Italia o fuori dai nostri confini. A gradire i cosiddetti “city break” sono soprattutto i sessantenni (41%), i trentenni (37%) ma anche i più giovani (35%) apprezzano una breve vacanza in una metropoli fuori dalla routine quotidiana. Un dato curioso riguarda, invece, i parchi a tema. Disneyland e altre strutture simili catturano l’interesse dei giovani tra i 18 e i 24 anni più dei festival musicali: i primi raccolgono il 25% delle preferenze mentre i music festival il 10%, per quella fascia di età.