Tanti sono i festeggiamenti del 25 aprile, Festa della Liberazione, in Italia e nel mondo. Se a Torino è tempo di commemorazioni, cortei per le vie cittadine, racconti partigiani, dep osi zione dei fiori sulle tombe dei caduti in guerra; in questa città sono visitabili anche i rifugi antiaerei (es. rifugio Pietro Micca, rifugio di Plazzo Civico).In alternativa, gli amanti della natura potranno scoprire la bellezza ed i profumi dei fiori del parco del Castello di Pralormo in cui continua Messer Tulipano.A Milano da non perdere ilcorteo del pomeriggio, che partirà dalle 13 circa, percorrendo le principali vie del centro cittadino, da Corso Venezia sino in piazza Duomo; mentre a Roma annoiarsi è impossibile tra appuntamenti enogastronomici, pic nic, gite fuori porta e sagre (es. quella delle pappardelle al sugo di cinghiale; degli asparagi e della pizza fritta). Gli amanti della birra possono degustare buonissime birre artigianali e ci si divertirà tra artisti di strada, mercanti e laboratori ludici.Anche a Napoli le iniziative sono numerose, tra concerti e mostre (es. Esercito di Terracotta e del Primo Imperatore presso la Basilica dello Spirito Santo).
Ma nel mondo? In Portogallo, ad esempio, si festeggia la Festa della liberazione e la fine della dittatura del 1974, fondata da Antonio de Oliveira Salazar. Con la morte di queest’ultimo e l’arrivo del suo successore Marcelo Caetano, crebbe il malcontento nei confronti del regime, sfociato nella Rivoluzione dei garofani, così chiamata dal gesto di una fioraia portoghese che, nei giorni della sommossa, in una piazza di Lisbona, offrì garofani ai soldati da inserire nelle canne dei fucili.In Australia e Nuova Zelanda, invece, è tempo di Anzac Day, acronimo di “Australian and New Zeland Army Corps”, in ricordo dell’arrivo dei soldati nello stretto dei Dardanelli, avvenuto nella notte tra il 24 e il 25 aprile 1915, per poi combattere la sanguinosa battaglia di Gallipoli, nell’odierna Turchia, durante la 1° Guerra Mondiale.