La depressione di una madre può influenzare negativamente lo sviluppo cognitivo di un figlio fino ai 16 anni, secondo uno studio condotto dai ricercatori dell’University of California San Diego su circa 900 bambini in salute e le loro madri che vivono a Santiago del Cile. I ricercatori incontravano i partecipanti ad intervalli di 5 anni dall’infanzia del bambino fino all’età di 16 anni.
Patricia East, ricercatrice del Dipartimento di Pediatria, ha spiegato: “Abbiamo scoperto che le madri che erano molto depresse non si impegnavano a livello emotivo o nel fornire materiali didattici per sostenere i loro bambini, come giocattoli e libri. Questo influiva sul quoziente intellettivo del bambino a 1, 5, 10 e 16 anni. La consistenza e la longevità di questi risultati parlano dell’effetto duraturo che la depressione ha sulla genitorialità di una madre e sullo sviluppo del figlio”.
East ha spiegato che molte madri soffrono di depressione nei primi 6 mesi dopo il parto, ma per alcune la depressione persiste. I risultati dello studio suggeriscono che circa il 20% delle madri che sono gravemente depresse quando i figli compiono un anno, rimangono depresse a lungo. East ha concluso: “Per gli operatori sanitari, i risultati mostrano che la rapida identificazione, l’intervento e il trattamento della depressione materna sono la chiave. Fornire le risorse alle madri depresse le aiuterà a gestire i loro sintomi in un modo produttivo e ad assicurare che i loro bambini raggiungano il loro pieno potenziale”.
Gli autori dello studio hanno dichiarato che i passi futuri includono l’ulteriore analisi dei dati per vedere come la depressione materna influisca sui sintomi depressivi dei bambini nell’infanzia e nell’adolescenza, sul loro rendimento scolastico e sulla loro salute, come la probabilità di diventare obesi o in sovrappeso.