Quest’immagine unica dal telescopio VST (VLT Survey Telescope) di ESO svela due galassie all’inizio del processo di fusione. Le interazioni tra le due hanno creato un effetto raro chiamato eco luminosa, dove la luce è riflessa dal materiale all’interno di ciascun galassia. Essa è l’analogo dell’eco acustica, dove il suono riflesso arriva all’ascoltatore con un certo ritardo dopo il suono diretto. Essa è il primo caso di un’eco luminosa osservata tra due galassie.
La galassia più grande, vista qui in giallo, è ShaSS 073 – una galassia attiva con un nucleo estremamente luminoso. La sua compagna meno massiccia, in blu, è chiamata ShaSS 622, e insieme questo paio forma l’intrigante sistema ShaSS 622-073. Il nucleo brillante di ShaSS 073 sta ionizzando una regione di gas all’interno del disco della sua compagna blu: essa sta bombardando questo materiale con radiazione, causando il suo splendere brillante mentre assorbe e riemette questa luce. La regione brillante si estende su 1,8 miliardi di anni-luce quadrati.
Tuttavia, mentre studiavano questa fusione, gli astronomi hanno trovato che la luminosità della grande galassia era 20 volte meno del minimo richiesto per ionizzare il gas in questo modo. Questo indica che la luminosità del centro di ShaSS 073 sia diminuita drasticamente negli ultimi 30’000 anni – ma la regione altamente ionizzata tra le due galassie si ricorda ancora della sua gloria passata.