Premesso che il 25 aprile, Festa della Liberazione, è una data simbolica, non corrispondente esattamente alla liberazione completa dell’Italia, dato che furono necessari alcuni gi orni ancora per sconfiggere le truppe residue e rendere libere tutte le città del Nord della Penisola… manovra militare di successo grazie alla perfetta organizzazione fra partigiani di tutta l’Italia e l’importante aiuto offerto dagli alleati, Usa in particolare; è doveroso ripercorrere le tappe storiche salienti che portarono alla Liberazione:1 settembre 1939: la Germania nazista, guidata da Hitler, invade la Polonia. Come reazione, la Francia e il Regno Unito dichiarano guerra alla Germania. Ha inizio la Seconda Guerra Mondiale. Marzo 1943: scoppiano i primi malumori verso il regime fascista. Nelle grandi fabbriche del Nord è tempo dei primi scioperi contro il regima fascista. Giugno 1943: gli Alleati, per la prima volta, entrano nei confini italiani, conquistando l’isola di Pantelleria e Lampedusa. La popolarità di Mussolini inizia a vacillare anche tra i gerarchi fascisti.25 luglio 1943: il Gran Consiglio del Fascismo approva l’ordine del giorno Grandi, col quale viene tolta la fiducia a Mussolini, sostituito con Badoglio. 8 settembre 1943: il governo Badoglio rompe l’allea nza con Hitler, diveneendo co-belligerante degli Alleati. La Germania vuole punire il tradimento dell’Italia, invadendo il paese sino al confine con la Campania. Mussolini, liberato, fonda la Repubblica Sociale Italiana… uno stato fantoccio controllato dal Reich tedesco.
