“Qwant non è solo il motore di ricerca europeo che rispetta la privacy di chi naviga in rete, è anche un motore di ricerca efficace e in molti casi con piu’ risultati di Google, e soprattutto a distanza di tempo fa bene al portafoglio degli utenti“: risponde così Eric Leandri, presidente e fondatore di Qwant, il motore di ricerca europeo nato in Francia nel 2013, a chi gli chiede per quale motivo gli internauti dovrebbero preferire Qwant al colosso di Mountain View.
Qwant garantisce di non registrare le informazioni che arrivano dalle ricerche dell’utente, che quindi non è ‘profilato’: chi naviga in rete non è oggetto di pubblicità mirata o di annunci connessi a precedente ricerca.
Qwant si considera la prima alternativa alle grandi piattaforme americane che controllano il traffico su Internet. Non vi sono dispositivi di tracciamento o cookie finalizzati a proporre pubblicità diverse a seconda del profilo dell’utente. Qwant infatti non tiene traccia delle ricerche effettuate in precedenza dagli utenti per presentare loro annunci a pagamento.
Qwant inizierà a breve una campagna promozionale in Italia dopo essere sbarcato quattro anni fa in Germania.