Tutelare la salute femminile “significa favorire la salute di un’intera famiglia e di tutta la collettivita’, perche’ le donne svolgono un’azione di health driver fondamentale”, essendo spesso le responsabili della cura dell’intera famiglia. A sottolinearlo e’ il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, alla vigilia della III Giornata nazionale della salute della donna, promossa dal dicastero insieme alla Fondazione Atena Onlus.
“Occorre mettere la prevenzione al centro della salute della donna in ogni fase della vita – ha affermato Lorenzin a margine di un Workshop al Ministero della Salute – e la Giornata nazionale che celebriamo domani vuole proprio essere un momento per focalizzare a 360 gradi l’attenzione sul tema”.
Quest’anno, ha precisato, “abbiamo voluto centrare la Giornata su due focus in particolare, che impattano sulla salute fisica e psichica delle donne: la violenza e i disturbi dell’alimentazione”.
La Giornata viene celebrata in tutta Italia con iniziative di sensibilizzazione e prevenzione organizzate dalle principali associazioni, societa’ scientifiche e istituzioni territoriali che si occupano della promozione della salute della donna e che proseguiranno anche oltre la Giornata stessa. A Roma, il Ministero della salute aprira’ domani le porte alla popolazione e presso la sede di Viale Ribotta sara’ allestito il Villaggio della salute della donna dove professionisti di Societa’ scientifiche, associazioni e Universita’ offriranno screening gratuiti e consulenze alla cittadinanza nonche’ materiali informativi.
Al Villaggio della salute sara’ possibile effettuare gratuitamente, ad esempio, visite senologiche, valutazioni nutrizionali e sui disturbi del comportamento alimentare, consulenze sulle violenze di genere, colloqui orientativi sull’Alzheimer, visite dermatologiche e oculistiche, consulenze genetiche e psicologiche.