Torna alla luce dopo 130 anni una mappa inedita di Marte disegnata da Giovanni Schiaparelli: frutto degli studi fatti all’Osservatorio Astronomico di Brera, descrive la topografia del pianeta evidenziando lo sdoppiamento dei “canali” che fece ipotizzare l’esistenza di vita aliena.
L’opera, riemersa dall’archivio storico del Politecnico di Milano, è stata realizzata dall’astronomo nel 1888 per i 25 anni dell’ateneo ed è dedicata al fondatore e direttore dell’istituto, Francesco Brioschi.
“Il disegno mostra lo sdoppiamento di quei canali che in precedenza aveva osservato come singoli. Schiaparelli reputava una ‘temerarieta’ senza pari’ cercare una spiegazione al fenomeno: solo in un articolo divulgativo del 1895 si abbandono’ a congetture sugli esseri intelligenti che sarebbero stati in grado di costruire i canali“, poi rivelatisi semplici illusioni ottiche, spiega Stefano Sandrelli, dell’Osservatorio Astronomico di Brera dell’Istituto Nazionale di Astrofisca (Inaf).