Il cortisolo, spesso chiamato ormone dello stress, poiché viene rilasciato nel sangue durante situazioni di stress, aiuta a regolare i livelli corporei di zuccheri e fluidi. L’ormone aiuta anche a ridurre l’infiammazione ed è importante per mantenere la salute generale.
I livelli di cortisolo generalmente sono più alti al mattino e diminuiscono gradualmente durante la giornata. Alla sera sono più bassi per mantenere le abitudini sane legate al sonno. La malattia, la mancanza di sonno e alcuni farmaci possono influenzare i livelli di cortisolo più delle normali fluttuazioni giornaliere.
Ora, i ricercatori della Poznan University, in Polonia, hanno scoperto modelli stagionali nei livelli dell’ormone in studentesse di medicina. I ricercatori hanno studiato le studentesse in due diversi giorni in inverno e in altri due giorni in estate, prelevando campioni di saliva ogni due ore per misurare i livelli di cortisolo e l’infiammazione. Inoltre, le partecipanti hanno completato questionari sul tipo di alimentazione che seguivano, sui livelli di attività fisica e sul sonno.
I risultati hanno dimostrato che l’estate, e non l’inverno, è la stagione in cui le persone hanno più probabilità di avere livelli alti dell’ormone dello stress. Questi risultati, dunque, contraddicono i concetti tradizionali dello stress fisico gravoso dell’inverno e del relax dell’estate. I livelli di infiammazione, invece, non cambiavano significativamente tra le stagioni.