Primo maggio, Festa del lavoro: ecco cosa fare in Italia

Oltre al tradizionale Concertone del 1 maggio di Roma, che dà voce, con la musica, ai diritti dei lavoratori, la Capitale apre le sue aree verdi, dal Roseto Comunale sino a Villa Borghese che ospita il Gelato Festival; ai Giardini Pensili dell’Auditorium che ospitano la mostra-mercato di prodotti enogastronomici a km zero, curata da Coldiretti.E che dire del Giardino del Monk che apre la sua nuova stagione tra sdraio, barbecue, pallacanestro, ping pong, con la giornata Italian Stail and Friends o del Forte Prenestino con la 36esima edizione della Festa del non lavoro? A Milano Concerto in Barona con 9 ore di muisca a ingresso gratuito; a Torino il Corteo  da piazza Vittoria a piazza San Carlo, con esibizione della Banda del Corpo dei Vigili Urbani della città di Torino e della Banda Filarmonica Mirafiori; mentre a Napoli è tutto pronto per il Concerto-evento in piazza Dante.  Per gli amanti della cultura, musei aperti: Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia, Museo di Palazzo Ducale di Mantova, Musei Reali di Torino, Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria.

Ed ancora: Museo del Castello di Miramare, Scavi di Pompei, Parco Archeologico di Paestum, Gallerie dell’Accademia di Venezia, Galleria Nazionale d’arte Moderna e Contemporanea di Roma, Parco Archeologico di Ercolano, Museo Nazionale Archeologico di Taranto, Colosseo, Galleria Nazionale delle Marche. Tra le mostre imperdibili al Mudec di Milano: “Frida Kahlo, oltre il mito” con più di 100 opere tra dipinti, disegni e fotografie e al Castello Visconteo di Pavia “Follia e ragione all’alba della modernità” con le opere del Goya, celebre artista spagnolo che ha spalancato la strada ad un nuovo modo di intedere l’arte e di guardare il mondo.