Bastano poche mosse per rendere la nostra pelle del viso tonica ed elastica senza sforzare muscoli e tessuti. Lo stretching facciale consiste in degli esercizi fatti con le dita stirando e pizzicottando pelle, muscoli e perfino il nervo vago effettuando movimenti messi a punto sulla base di principi di biomeccanica muscolare. Il professore Ernesto Di Pietro, osteopata e docente di biomeccanica della colonna vertebrale alla facoltà di scienze mediche dell’università di Lugano, ha presentato il primo massaggio facciale dermosinergico per muscoli e nervi, che si è tenuto al Congresso della società di dermatologia Isplad a Milano. Secondo il professore Di Pietro, i muscoli del viso più che allenati e gonfiati andrebbero distesi. I solchi più profondi infatti si formano laddove i piccoli fasci muscolari si incrociano, contraendosi di continuo. In particolare nell’area fra le sopracciglia, intorno agli occhi e sotto i solchi naso-genieni.
Effettuando un massaggio dermosinergico, fatto in un centro estetico specializzato, si può ottenere una pelle tonica ed elastica senza ricorrere a trattamenti particolari. Sveliamo alcuni principi di base della procedura che si può anche realizzare da soli seguendo 5 passaggi consecutivi, riassunti dal professore Di Pietro:
- Per rilassare il nervo vago si comincia dalla nuca: premere le aree laterali del collo con i polpastrelli effettuando dei movimenti rotatori. Massaggiare contando fino a 10 e ripetere per 3 volte.
- Proseguire massaggiando con una mano aperta l’addome svolgendo movimenti ampi, regolari, rotatori e in senso orario per l’intera area circoscritta dalle costole fino al pube.
- Mettere le mani incrociate dietro la nuca ed effettuare la torsione del busto, mantenendo il bacino fermo. Effettuare delle rotazioni complete da un lato e dall’altro per allungare i muscoli trapezio. Ripetere per 3 volte consecutive.
- Con i polpastrelli effettuare un massaggio solleticando tutto il cuoio capelluto contando fino a 10. Ripetere per 3 volte.
- Svolgere lo stretching del viso nel seguente modo: applicare il proprio siero idratante abituale con la punta delle dita effettuando uno stiramento energico della pelle. Effettuare successivamente delle pinzature del tessuto cutaneo in corrispondenza delle guance, dei solchi naso-genieni e dei denti.