Le tecniche di elaborazione delle immagini astronomiche utilizzate per affinare le prime immagini di Hubble si sono anche rivelate efficaci nell’identificare le microcalcificazioni in mammografie, che sono indicative del cancro al seno. Applicate alle mammografie, le tecniche software sviluppate per aumentare la gamma dinamica e la risoluzione spaziale delle immagini inizialmente sfocate di Hubble hanno permesso ai medici di individuare calcificazioni più piccole rispetto a prima, determinando una diagnosi e un trattamento più precoce. Quanto prima il cancro viene trovato e trattato, maggiori sono le probabilità che un paziente possa riprendersi completamente e preservare la sua qualità di vita.
Si tratta, dunque, della miglior risposta a tutti coloro che mettono in dubbio l’utilità della ricerca astronomica. Quante volte si leggono cose tipo “invece di spendere soldi inutilmente per guardare l’universo pensiamo a quello che accade sulla Terra e a tutti i problemi che abbiamo”. Ora, finalmente, la concretezza dei fatti ha dimostrato che nulla è sprecato e tutto serve ed è fondamentale per la crescita e lo sviluppo dell’intera umanità.