Venerdì 25 maggio alle 18.00 presso la Biblioteca Comunale di Santo Stefano del Sole, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, la collaborazione de L’Albero Vagabondo e la partecipazione delle Associazioni del territorio si terrà il dibattito pubblico “Le acque dei monti di Santo Stefano del Sole“. Scopo dell’incontro, attraverso l’intervento tecnico del Docente di Geologia Applicata, nonché cultore delle acque, Sabino Aquino è evidenziare l’importanza della tutela e salvaguardia da rischi di inquinamento e sovrasfruttamento della dorsale montana di Santo Stefano del Sole. Infatti, da questi monti dipendono la ricarica del bacino imbrifero delle Sorgenti Urciuoli (circa 1300 litri al secondo di portata media che vengono donate ad Acqua Bene Comune di Napoli, superiori alle famose Acquaro Pelosi di Serino che hanno una portata di 1.000 l/s ), del bacino endoreico della Piana del Dragone che ricarica le sorgenti che vanno all’Acquedotto Pugliese e dei pozzi dell’Alto Calore su Monte Faggeto.
La giornata si lega alla Festa del colore de L’Albero Vagabondo del 28 maggio con tutti i bambini delle scuole dell’infanzia, elementari e medie di Santo Stefano del Sole che installeranno i propri disegni sugli sversamenti di rifiuti in montagna chiedendo ai grandi di pulire i boschi e proteggere le sorgenti.
Apriranno l’incontro il Sindaco Franco Urciuoli e la Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo di Aiello del Sabato Elena Casalino. Seguirà l’intervento centrale di Sabino Aquino, Geologo, docente di Geologia applicata, “Salvaguardia da rischi di inquinamento e sovrasfruttamento nel bacino di alimentazione della Sorgenti Urciuoli emergente in agro di Santo Stefano del Sole”. Chiuderà Virginiano Spiniello, presidente de L’Albero Vagabondo con “L’esperienza didattica, artistica e ambientale de L’Albero Vagabondo (2008 – 2018) e la tutela ambientale come modello di sviluppo economico locale”.
Il dibattito, aperto a tutte le associazioni e i cittadini, sarà preceduto dalla lettura delle favole dei bambini delle elementari e delle medie pubblicate su www.alberovagabondo.it insieme a centinaia di favole e migliaia di disegni di tutti i bimbi che hanno accompagnato lo Spirito del Re Albero nel suo viaggio durato dieci anni per sollevare la questione degli abbandoni incontrollati di rifiuti nei boschi. Il 28 maggio, sulla Collina dell’Angelo, unico luogo in cui L’Albero Vagabondo è ritornato per cinque anni, i bambini disegneranno ancora una volta sulle tavolette invitando tutti a prendersi cura delle montagne che donano l’acqua a così tante persone.