La distilleria italiana tra tradizione e innovazione: dati, previsioni e investimenti futuri

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Quello della distillazione è un settore molto legato alla filiera agricola, alla tradizione, alla qualita’ ed alla alla valorizzazione delle materie prime. Ma allo stesso tempo attento alle dinamiche del mondo che lo circonda, desideroso di portare i propri prodotti fuori dall’Italia e contribuire attivamente all’economia circolare ed al contenimento dell’impatto ambientale.

E’ questo in sintesi il quadro che verrà illustrato in occasione della 72° Assemblea generale di AssoDistil, l’Associazione Nationale Industriali Distillatori di Alcoli ed Acquaviti, che si terrà venerdì 25 maggio dalle ore 10.45 presso l’Una Hotel di Via Giovanni Amendola, 57 a Roma.

Il consueto incontro annuale rappresenta l’occasione per fare il punto sulla situazione produttiva di un settore di eccellenza dell’italianità, che distilla prodotti di alta qualità, e valorizza, nobilitandoli, i sottoprodotti della filiera avicola, in particolare quelli della filiera vitivinicola.

Verranno inoltre illustrati i dati dell’ “Osservatorio sull’Industria dei Distillati”, la ricerca a cura di Format Research, che per il settore evidenziano un livello di fiducia in calo, ma comunque superiore alla media delle imprese italiane, un miglioramento dello scenario occupazionale, un successo sempre più consolidato all’estero e una propensione all’investimento molto più elevata rispetto alla media delle imprese di medie e grandi dimensioni di altri comparti.

Questo malgrado le difficoltà che da anni devono affrontare le 200 distillerie che assicurano lavoro ad oltre 2.000 occupati: alto livello della tassazione, difficoltà di accesso al credito, eccessivi oneri burocratici.

All’evento, moderato dal Presidente di AssoDistil Antonio Emaldi parteciperanno: Paolo De Castro, Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento europeo; Michele Alessi, Ufficio PIUE VII – Settore vitivinicolo Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali; Teresa Alvaro Direzione centrale tecnologie per l’innovazione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli; Gianfranco De Felici, Ufficio Coordinamento delle attività di analisi della Direzione centrale analisi merceologica e laboratori chimici dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli; Giovanni Perrella, Segreteria tecnica DGMEREEN-DGSAIE del Ministero dello Sviluppo Economico.

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