Nuova luce verde per Exomars 2020, la missione europea che punta a cercare tracce di vita su Marte. Dall’Agenzia spaziale europea (Esa) si è conclusa in modo positivo la cosiddetta ‘critical design review’ di sistema: si tratta della revisione di tutto il progetto. Essa conclude ufficialmente la fase progettuale consentendo di focalizzare gli sforzi sul completamento del modello di sviluppo, che sarà sottoposto ad altri importanti test in vista dell’assemblaggio del modello di volo che sara’ lanciato nel luglio 2020. A fare il punto è Walter Cugno, vice presidente del settore esplorazione e scienza di Thales Alenia Space (partecipata Leonardo).
“La revisione del progetto, valutato fino all’ultima vite, rappresenta un momento cruciale per ogni programma spaziale, perché sancisce che il progetto è coerente con i requisiti della missione: è il completamento di tutta la fase di progettazione e da li’ si procede con la realizzazione delle parti e l’assemblaggio”, spiega Cugno a margine del convegno ‘Mars to Earth 2018’, promosso a Palazzo Lombardia dall’associazione Mars Planet per discutere delle prospettive di sviluppo industriale, scientifico e civile legate alle tecnologie spaziali.
“Il programma di Exomars 2020 è assolutamente in linea con i tempi previsti”, continua l’esperto. “Nelle nostre sale di integrazione a Torino stanno già arrivando tutti i componenti del rover, dell’orbiter e del carrier. Speriamo che continui ad esserci il forte supporto dell’Italia, che e’ leader assoluto di questa missione con il 40% dei contributi, ma anche di tutti gli altri stati membri europei”.