Il Giro d’Italia si arrampica sul terribile Monte Zoncolan con l’incubo del maltempo: le previsioni meteo

Il Giro d’Italia arriva sul Monte Zoncolan, la salita più dura d’Europa: è peggio del Mortirolo e dell’Angliru, perchè è una salita ripidissima. La strada, stretta e dritta con pochi tornanti, sale infatti per un dislivello di oltre 1.200 metri in appena 10 chilometri, con una pendenza media del 12% (e punte del 22%). Il Giro d’Italia c’è arrivato per la prima volta nel 2003, poi nel 2007, nel 2010, nel 2011 e nel 2014. Domani, Sabato 19 Maggio, ci arriva per la sesta volta nella storia per la 14ª tappa del Giro d’Italia 2018, con partenza da San Vito al Tagliamento in programma alle 11:50. La tappa è molto lunga (186km) con altri 4 gran premi della montagna prima dello Zoncolan, e numerosi sali-scendi durante il tracciato che prevede pochissimi tratti di pianura. Il dislivello complessivo sfiora i 4.000 metri, e attenzione anche alle discese del Passo Duron e della Sella Valcalda, potrebbero rivelarsi molto pericolose prima dello Zoncolan. L’arrivo è previsto tra le 17 e le 17:30. Tantissima gente attesa in cima e lungo il percorso, con l’incubo maltempo. Sarà una giornata soleggiata e mite al mattino, ma nel primo pomeriggio soprattutto nella zona dello Zoncolan dove arriverà la corsa, si potranno verificare forti piogge e temporali. Una grande incognita, anche per i big della classifica: per tutti, dalla maglia rosa Yates a Dumoulin fino a Pinot, Pozzovivo, Carapaz, Aru, Froome e un Formolo pronto a dare spettacolo, è la prima volta che si affronta lo Zoncolan con una situazione ancora molto incerta. Potrebbe rivelarsi davvero decisivo per la vittoria finale.