Dal 18 al 20 maggio 2018, tre giorni di eventi rivolta ad adulti, studenti e bambini che trasformerà la città e il centro storico in luoghi di incontro, dibattito, divertimento e apprendimento. Un nuovo modo di raccontare il territorio che mette assieme scienza e piacere, agricoltura e cultura. Il Food&Science Festival è un evento di divulgazione scientifica di rilievo nazionale e internazionale che affronta e approfondisce in maniera creativa e accessibile le tematiche legate alla scienza della produzione e del consumo del cibo.
FEM2-Ambiente, spin off accreditata dall’Università degli Studi di Milano-Bicocca è uno dei primi laboratori di analisi genetica ad aver applicato la tecnica del DNA barcoding ai prodotti alimentari.
Jessica Frigerio, biotecnologa di FEM2-Ambiente, sarà presente come relatrice alla conferenza La qualità del cibo: come si valuta e come si garantisce, sabato 19 maggio ore 10.45 presso la Loggia del Grano.
Il panel è dedicato alle tecnologie che permettono di dimostrare la qualità di un alimento e il suo corretto stato di conservazione. Frigerio illustrerà le potenzialità e le applicazioni dell’analisi genetica per contrastare le frodi alimentari.
«Il DNA barcoding – spiega Jessica Frigerio – è una metodica di biologia molecolareche permette, tramite la ricerca e il confronto di uno specifico segmento di DNA, diidentificare la specie di un campione animale o vegetale. In pratica, funziona come il codice a barre che identifica uno specifico prodotto del supermercato.
Grazie a questa analisi possiamo validare la qualità e identità dei prodotti alimentarinei nostri laboratori. Le frodi alimentari sono all’ordine del giorno e, grazie al controllo del DNA, è possibile controllare il cibo e garantire la sua sicurezza e tracciabilità.
Lo sviluppo di questa tecnologia ci permetterà, in un futuro non troppo lontano, di analizzare con lo smartphone gli alimenti durante la spesa, validando in autonomia la qualità del prodotto».
Insieme a Frigerio ci saranno Patrizia Fava, docente di Tecnologie Alimentari BIOGEST- SITEIA Università di Modena e Reggio Emilia, che descriverà quali siano le ultime tecnologie applicate al packaging dei prodotti alimentari, dalle confezioni, alle etichette fino alle atmosfere protettive. Veronica Sberveglieri, ricercatrice del CNR e ingegnere alimentare di Nasys, spin off dell’università di Brescia, racconterà le applicazioni e le potenzialità dei nasi elettronici. Questi dispositivi intelligenti ‘imparano’ ad annusare i cibi avariati e, presto o tardi, saranno in grado di avvisarci con un sms che lo yogurt in frigo è scaduto!
L’evento sarà moderato da Chiara Albicocco, giornalista scientifica e conduttrice della trasmissione ‘Food rEvolution’ su Amazon Audible.