Una condizione che potrebbe risultare piacevole ma… non troppo, soprattutto se non può essere gestita mediante l’aiuto di un condizionatore in grado di refrigerare l’ambiente domestico e renderlo più confortevole. Un buon impianto di climatizzazione ci permette d’altronde di regolare la temperatura di casa ad un livello ritenuto “ideale” per il proprio benessere, favorendo così il riposo e il relax tra le mura di casa.
Ma come si può scegliere il proprio nuovo condizionatore? Quali sono i fattori che dovrebbero essere assunti in considerazione prima dell’acquisto?
Scegliere il condizionatore in base alla potenza
Un primo importante criterio di scelta del proprio condizionatore è naturalmente legato alla sua potenza, misurata in BTU/h e, soprattutto, necessariamente congruente con le dimensioni dell’ambiente che si vuole climatizzare. La potenza del condizionatore è un parametro fondamentale nel suo acquisto, visto e considerato che determina l’effettiva efficacia dell’impianto in relazione alle proprie necessità.
Se volete avere un parametro di riferimento per orientarvi nella scelta, moltiplicate il volume degli ambienti da rinfrescare per 100. Ad esempio, una stanza lunga 5 metri, larga 4 e alta 3, dovrà richiedere un condizionatore di 6.000 BTU/h.
Chiaramente, il volume della stanza è solamente uno dei tanti parametri che dovreste assumere in considerazione per poter arrivare ad una valutazione più congrua. Valutate ad esempio le caratteristiche dei locali, il posizionamento nei confronti dell’irraggiamento solare, la presenza o meno di ampie vetrate e così via.
Prezzo, efficienza, controllo a distanza e non solo
Una volta che sarete riusciti a individuare il condizionatore sulla base della giusta potenza, il vostro compito non potrà certamente ritenersi concluso: il numero delle determinanti che vi permetteranno di orientare la vostra scelta verso l’una o l’altra alternativa è infatti piuttosto nutrito e difficilmente sintetizzabile.
In primo luogo, fate una valutazione personale di budget: in commercio esistono ottimi condizionatori a partire da 305€, a dimostrazione che non è necessario un investimento eccessivamente oneroso per poter arrivare all’individuazione del vostro miglior impianto. Valutate attentamente anche l’efficienza energetica: controllate l’etichetta, al fine di comprendere quale sarà il consumo medio annuo dell’impianto. Le classi migliori sono quelle delle massima efficienza energetica, e in particolar modo la A+++.
Noterete infine che molti condizionatori vi proporranno delle particolarità ancora più specifiche e in grado di migliorare la loro fruizione. Tra le tante, è sempre più diffusa la possibilità di controllare il proprio condizionatore via Wi-Fi, riuscendo così a gestire l’impianto tramite smartphone, tablet o personal computer, anche quando ci si trova fuori di casa. Una bella comodità per poter programmare il condizionatore in base alle proprie esigenze, ovunque ci si trovi.
In ultima istanza, a meno che non vogliate utilizzare il condizionatore solamente in modalità “estiva”, abbiate cura di valutare l’acquisto di un climatizzatore che funzioni non solamente con una buona tecnologia di raffreddamento, quanto anche con la c.d. pompa di calore, ovvero con un dispositivo che può permettere di riscaldare gli ambienti, quando l’inverno verrà a farvi visita. Un acquisto più versatile, leggermente più costoso, ma che potrà migliorare la vivibilità degli spazi domestici in qualsiasi momento dell’anno, e non solo durante la stagione più calda.