Secondo consulenti della NASA, la società spaziale di Elon Musk, SpaceX, utilizza una tecnologia missilistica potenziata che potrebbe mettere a rischio delle vite: lo riporta il Washington Post.
Per rendere il razzo Falcon 9 ancora più potente, Elon Musk e il suo team hanno pensato di mantenere il propellente a temperature molto fredde per ridurne il volume in modo che i serbatoi ne possano contenere di più: è proprio questa caratteristica a generare timori in alcuni membri del Congresso e consiglieri di sicurezza per la NASA, secondo cui questo approccio presenta rischi maggiori.
A temperature estreme il propellente dovrebbe essere caricato poco prima del decollo, mentre gli astronauti sono a bordo: basterebbe una scintilla durante le operazioni (“load-and-go”) per dare vita a un’esplosione.
Un gruppo di lavoro dell’Agenzia Spaziale statunitense ha definito questo metodo “un potenziale rischio per la sicurezza” e ha avvisato che la procedura è “contraria ai criteri di sicurezza che esistono da oltre 50 anni“.