In base alle certificazioni presentate a scuola dai genitori, il Miur ha censito 254.614 bambini e adolescenti con disturbi specifici dell’apprendimento per l’anno scolastico 2016-2017. Per chi è dislessico o presenta disgrafia, disortografia, discalculia è importante arrivare a una diagnosi veloce, alla quale si può già procedere tra la fine della seconda e la terza elementare.
“Questi disturbi non si correggono con la terapia, ma con strumenti compensativi, facendo usare ai bambini disgrafici il computer dove trovano la tastiera con le lettere gia’ pronte senza impegnare la loro energia per scriverle, audiolibri per i dislessici, la calcolatrice per i discalculici, per fare solo alcuni esempi“, dichiara Stefano Vicari, responsabile dell’Unità operativa complessa di neuropsichiatria infantile dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma.