L’Azienda ospedaliero universitaria di Sassari e l’unita’ di Genetica dei tumori dell’Icb-Cnr di Sassari in campo per lo studio genetico delle metastasi. In pratica si punta a potenziare l’effetto dell’immunoterapia con l’utilizzo di farmaci che aumentino il riconoscimento delle cellule tumorali da parte del sistema immunitario.
L’azienda sassarese e l’équipe di ricercatori del Cnr di Sassari saranno parte di un progetto finanziato dall’Associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc) con i fondi del 5 per mille. Lo studio, che vedrà l’Aou di Siena come azienda capofila, avrà la durata di sette anni e, per le attività da svolgere a Sassari, mette a disposizione circa 2,2 milioni di euro. Il programma è stato illustrato da Michele Maio, direttore del centro di immuno-oncologia dell’Aou Senese.
“La nostra azienda – ha detto Antonio Cossu, dirigente dell’unità operativa complessa di Anatomia Patologia diretta da Francesco Tanda – sarà coinvolta nella classificazione patologica dei prelievi di tessuti da sottoporre ad analisi molecolare. I tessuti potranno essere sottoposti anche a micro-dissezioni che consentiranno l’analisi molecolare anche di singole cellule neoplastiche“.
Questa attività si inserirà in quella più ampia che sarà svolta in stretta collaborazione con l’unità di Genetica dei tumori del Cnr di Sassari, diretta da Giuseppe Palmieri. Un lavoro che, attraverso lo studio genetico, punterà a sviluppare i marcatori di risposta e resistenza all’immunoterapia.