Vulcano Kilauea, le leggende della dea Pele: sfortuna e disgrazie per coloro che portano via le sue rocce

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La spiritualità è una parte importante della cultura hawaiana. Esistono molti miti e leggende che le famiglie locali hanno trasmesso nel corso degli anni. E i due maggiori vulcani della Grande Isola, il Kilauea e il Mauna Loa, sono le fonti di molte di queste storie bizzarre.

Ad illuminare la maggior parte delle antiche leggende hawaiane è Pele, dea del fuoco, dei fulmini, del vento, della danza e dei vulcani. Conosciuta anche come “la donna che divora la terra”, si ritiene che la casa di Pele sia il cratere Halemaumau in cima al vulcano Kilauea, uno dei vulcani più attivi del mondo. Tutto ciò che succede alle Hawaii imposta lo scenario per le sue storie, tanto che oggi ogni eruzione vulcanica è attribuita alla dea.

Credit: USGS

Pele è conosciuta per il suo temperamento impetuoso e passionale e molte persone che visitano le isole hawaiane sentiranno le storie della sua forza e distruzione. La leggenda più famosa narra che è molto accondiscendente se rispettata, ma guai a prendere le sue rocce o a non portarle rispetto. Grande sfortuna e forse anche fuoco e lava colpiranno coloro che hanno portato via le rocce, fin quando non saranno restituite.

Secondo un’altra leggenda, il Volcanoes National Park, che ospita sia il Mauna Loa che il Kilauea, è parte del territorio della dea Pele. Questo significa che è meglio evitare di prendere i suoi oggetti personali per non rischiare di subire la sua collera e i suoi sortilegi. Mentre molti, inclusi alcuni residenti, credono che si tratti solo di una leggenda, ancora oggi migliaia di frammenti di pietra lavica vengono rispediti sull’isola da viaggiatori di tutto il mondo che sostengono di avere avuto sfortuna e disgrazie come conseguenza del loro gesto.

vulcano KilaueaUn’altra leggenda narra che la sorella di Pele, dea dei fulmini e protettrice del sacro albero Ohia Lehua, si sia innamorata dell’amante della dea. Per questo motivo, una furiosa Pele distrusse molti di quegli alberi. Oggi, i flussi di lava continuano a distruggere gli alberi che si trovano ad altitudini comprese tra i 300 e i 2.700 metri. È meglio lasciare in pace gli alberi non solo per evitare l’ira di Pele, ma anche per evitare una multa, visto che gli alberi sono protetti da leggi dello stato.

Oltre a quelle relative a Pele, esistono diverse altre leggende legate ai vulcani e non potrebbe essere diversamente considerato che solo la Grande Isola ospita 4 vulcani attivi. Esistono alcuni luoghi sacri alle Hawaii, per esempio, che vengono chiamati Heaius e che sono spesso collegati alla morte, alla guerra e ad altri aspetti della storia dello stato. Se si vedono pietre vulcaniche formare un cerchio intorno ad un’area, è meglio non disturbare quell’area e non oltrepassare quelle pietre. Si potrebbero disturbare alcuni spiriti in visita e soprattutto pagare multe da 10.000 dollari.

Infine, ogni isola hawaiana ha i suoi luoghi infestati dai fantasmi. Si dice che nel Volcanoes National Park della Grande Isola, i fantasmi appaiano spesso nei campi di roccia lavica.

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