“Sembra che il percorso per la formazione di un nuovo governo sia ormai alle battute finali con una maggioranza che vede protagonisti il Movimento 5 Stelle e la Lega. In questo quadro vorremmo ricordare che sia il M5S che la Lega hanno sottoscritto il “Patto per l’Ecologia”, lanciato dal WWF nelle battute conclusive dell’ultima campagna elettorale e che impegna le forze politiche ad un ripensamento sostanziale ed ad una riforma del ruolo e delle funzioni dell’attuale ministero dell’Ambiente nell’ambito dell’azione di governo: l’attuale ministero deve trasformarsi inMinistero dell’Ecologia e della Sostenibilità per favorire quella transizione ecologica dell’economia indispensabile per migliorare l’efficienza, l’innovazione e la competitività su scala internazionale del sistema Italia”. Lo ha detto la presidente del WWF Italia Donatella Bianchi intervenendo alla giornata di apertura del Festival dello Sviluppo Sostenibile organizzato da ASVIS.
“Il Patto per l’Ecologia – continua la leader dell’associazione del Panda – non chiede solo un cambio di nome ma una riforma e un rilancio concreti e sostanziali del Ministero che deve essere messo nelle condizioni di affrontare le enormi sfide che il nostro Paese ha dinanzi nel campo ambientale e sociale, dai cambiamenti climatici alla sostenibilità, dalla conversione ecologica alla tutela della biodiversità, dal dissesto idrogeologico alle aree protette: ambiti che hanno bisogno di risorse, di più personale specializzato e di una forte centralità nell’azione di governo”.
“Ora agli impegni assunti durante la campagna elettorale devono seguire chiare e conseguenti scelte istituzionali perché riformare, rinnovare e innovare il ministero dell’Ambiente è un tassello fondamentale per il futuro dell’Italia”, ha concluso Donatella Bianchi.