Le statine, i farmaci per abbassare il colesterolo, potrebbero essere usate per trattare alcuni tumori del sangue in sinergia con un farmaco oncologico. Lo rivela una ricerca condotta presso la University of California in Irvine, e pubblicata sulla rivista Science Translational Medicine.
La prima parte della ricerca si e’ svolta su animali con linfoma o leucemia e si e’ visto che la sopravvivenza al cancro aumenta dando una statina in associazione al farmaco oncologico venetoclax. La seconda parte dello studio invece e’ stata svolta retrospettivamente su dati relativi a quasi 338 pazienti con una forma di leucemia, la linfocitica cronica.
E’ emerso che coloro che avevano assunto statine durante le cure oncologiche rispondevano di piu’ al venetoclax rispetto ai pazienti che non erano in cura con statine. Le statine sembrano in grado di stimolare il ‘suicidio’ delle cellule malate e potrebbero essere ‘riposizionate’ come farmaco anticancro per i tumori del sangue.