In riferimento alle previsioni meteo, il Centro funzionale decentrato della Regione del Veneto, al fine di garantire un monitoraggio costante della situazione e la massima prontezza operativa del Sistema di Protezione Civile, ha dichiarato da oggi alle ore 9 di domani, domenica 1 luglio, lo stato di attenzione (da riconfigurare, a livello locale, in fase di preallarme/allarme, a seconda dell’intensità dei fenomeni) per possibili situazioni di criticità idrogeologica dovute a eventuali forti temporali nei seguenti bacini idrografici.
Rientrano nello stato di attenzione VENE-A (Belluno) – Alto Piave (limitata al comune di Perarolo di Cadore, dove permane la situazione di criticita’ legata alla frana della Busa del Cristo); VENE-H (Belluno e Treviso) – Piave Pedemontano; VENE-B (Vicenza, Belluno, Treviso, Verona) – Alto Brenta – Bacchiglione – Alpone; VENE-F (Venezia, Treviso, Padova) – Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna; VENE-G (Venezia e Treviso) – Livenza, Lemene e Tagliamento.
La presenza di temperature elevate e di una circolazione ciclonica sull’Europa orientale che ci interessa marginalmente, determinano dei tratti di instabilità tra il pomeriggio di sabato e il primo mattino di domenica. Saranno possibili locali rovesci e temporali sulle zone montane a partire dal pomeriggio, nella serata/notte anche sulla zone pedemontane e sulla pianura nord-orientale, fino alle prime ore di domenica.
Non si escludono temporali localmente intensi sulle zone prealpine e pedemontane centro orientali e sulla pianura nord orientale, dal tardo pomeriggio/sera di sabato fino alle prime ore di domenica.