Ultimi aggiornamenti dal Guatemala: l’Istituto Nazionale di sismologia, vulcanologia, meteorologia e idrologia (Insivumeh) ha emesso un nuovo bollettino per avvisare che stanno scendendo altri Lahar dal vulcano de Fuego, che portano rocce fino a tre metri di diametro.
L’avviso ha lo scopo di far attuare le misure preventive nelle comunità vicine alle gole del vulcano, lungo le quali scendono ad altissima velocità le potenti valanghe di detriti vulcanici incandescenti. Secondo l’Insivumeh, i Lahar possono trasportare rocce tra i 2-3 metri di diametro e tronchi di alberi; il materiale potrebbe scendere ad altissima temperatura ed emanando vapori. Gli esperti stimano che i Lahar abbiano un’ampiezza di 30 metri nella parte alta e in alcuni punti raggiungano i 2-3 metri di altezza.
Una comunicazione precedente dello stesso istituto aveva fatto notare che alle 21:40 (ora locale) della serata di ieri ulteriori flussi piroclastici erano venuti giù dal vulcano de Fuego, sommandosi alle colonne di cenere che stanno raggiungendo i 6 km di altezza sopra il livello del mare.
Sulla base delle attuali condizioni del gigante vulcanico, l’Insivumeh ha chiesto all’Agenzia Nazionale per la Riduzione dei disastri di emanare le allerte necessarie, considerando che nelle gole del vulcano è presente una grande quantità di materiale vulcanico che potrebbe venir giù, anche in assenza di pioggia.