Vietare l’uso della plastica usa e getta come bottiglie, stoviglie, cannucce e tutti gli oggetti che utilizziamo una volta sola prima di buttare via: in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, dell’associazione Marevivo ha lanciato l’appello, ed ha scritto al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ai vice presidenti Luigi di Maio e Matteo Salvini, al presidente della Camera Roberto Fico, alla presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, e a tutti i ministri per chiedere di dare sin da subito il buon esempio introducendo il divieto dell’impiego di prodotti di plastica usa e getta nei servizi e negli uffici delle istituzioni. Alla lettera istituzionale, l’associazione ha fatto seguire anche una mobilitazione popolare, lanciando la petizione ”#StopSingleUsePlastic” sulla piattaforma Change.org.
“A guidare questo cambiamento devono essere innanzitutto le istituzioni – spiega Rosalba Giugni, presidente di Marevivo – L’Unione Europea parla di alfabetizzazione marina (“ocean literacy”) ed è di importanza cruciale per il nostro Paese che tutti i cittadini, a partire dai decisori politici, siano più sensibili ai temi della tutela ambientale. L’Italia deve promuovere globalmente uno sviluppo sostenibile. In particolare, vanno individuate politiche di salvaguardia dell’ambiente urbano e dello smaltimento dei rifiuti, attraverso opportune e calibrate azioni di recupero, eliminando il cosiddetto vuoto a perdere, investendo sempre di più sull’economia circolare“.