Tragedia in Inghilterra, a St Austelle, dove una bimba di soli 15 mesi, Amelia Cooper, è stata trovata senza vita nel suo lettino. La piccola sarebbe morta a causa di un’intossicazione da Fentanyl, noto analgesico oppioide sintetico, pur non essendone apparentemente venuta a contatto.
La piccola ha manifestato convulsioni ed un rapido abbassamento della pressione sanguigna: le successive analisi hanno rivelato la presenza del Fentanyl nel corpo della bambina, in quantità molto elevata, tanto da riuscire a uccidere anche un adulto.
Immediate le indagini: una delle prime ipotesi, nonché la più probabile, è quella di una fatale disattenzione della madre, come spiega il Sun.
La donna sembrerebbe infatti aver applicato un cerotto antidolorifico, proprio a base di Fentanyl, sotto il pigiama. Probabilmente senza rendersene conto, prendendo in braccio o nell’atto di abbracciare la piccola, l’avrebbe accidentalmente fatta entrare a contatto con il farmaco. Un contatto che purtroppo è stato letale.
Sconvolta per l’accaduto la mamma: «Ho ucciso mia figlia», ha ripetuto più volte la donna, come riporta anche il Sun.