Gli appassionati di osservazioni celesti sono in trepidante attesa della notte tra il 27 e il 28 luglio, che vedrà l’eclissi totale di luna e anche il più grande avvicinamento di Marte alla Terra degli ultimi 15 anni.
Il passaggio più vicino di Marte si verifica circa ogni 26 mesi quando la Terra e il Pianeta Rosso sono più vicini l’uno all’altra nelle loro orbite intorno al sole. E quest’anno la distanza sarà ancora più piccola. L’ultima volta che Marte è stato così vicino alla Terra era il 2003, quando la distanza era di soli 55,7 milioni di km, la più piccola in quasi 60.000 anni.
Dean Regas, astronomo del Cincinnati Observatory, ha dichiarato che l’evento di quest’anno sarà simile a quello del 2003. “Marte sarà visibile ad occhio nudo. Difatti, sarà molto difficile perderselo. Apparirà come un raggio di luce arancione brillante in crescita a sud-est dopo il tramonto. Sarà molto più luminoso di qualsiasi altra stella, più luminoso di Giove, luminoso quasi quanto Venere. E lo vedrete ogni notte per i prossimi mesi”.
Secondo la NASA, Marte raggiungerà l’apice il 31 luglio. Il Pianeta Rosso sarà a 57,6 milioni di km dalla Terra, raggiungerà il suo punto più alto intorno alla mezzanotte ma sarà visibile per gran parte della notte.
“Un’eclissi parziale precederà e seguirà l’eclissi totale lunare più lunga del secolo, ciascuna dalla durata di un’ora e 6 minuti. Quindi, dall’inizio alla fine, la luna impiegherà circa 4 ore per attraversare l’ombra della Terra”, ha spiegato l’astronomo Bruce McClure.
Durante l’eclissi, quando la luna attraverserà l’ombra della Terra, assumerà un colore arancione o rosso scuro. Questo bizzarro effetto, conosciuto come scattering di Rayleigh, filtra le bande di luce verde e viola nell’atmosfera durante un’eclissi.