Neppure la SLA può fermare lo slancio di vita, di affetto, di solidarietà di una persona. La storia di Francesco Saporito, 46 anni, da Patti (Me), lo dimostra.
Colpito dalla malattia neurodegenerativa nel pieno della vita professionale – uno studio di commercialista e un’attività di revisore contabile bene avviate nella sua città – Saporito ha deciso di donare al Centro SLA di Mistretta (Me), che lo ha curato, una terrazza per i degenti e per i familiari e c’è riuscito.
Lo ha fatto col ricavato dei suoi libri di poesia, a cui si è dedicato da quando la malattia è insorta, cinque anni orsono. Ed è stato proprio l’ultimo volume pubblicato dall’editore Pungitopo di Patti, intitolato appunto SLA NCI poesie per la ricerca, che con le sue vendite ha raccolto i fondi necessari.
Dopo l’iter autorizzativo, intrapreso nell’agosto dell’anno scorso da ICS Maugeri e Azienda Sanitaria Provinciale-ASP di Messina, sono iniziati i lavori e la terrazza potrà essere inaugurata.
La cerimonia di inaugurazione, presente lo stesso Francesco Saporito, i suoi familiari, i vertici siciliani di Maugeri e varie autorità sanitarie e politiche, è prevista per sabato 23 giugno alle 10,30 presso l’U.O. di Neuroriabilitazione Intensiva / Centro SLA, Via Anna Salamone, 95, Presidio Ospedalieri “SS. Salvatore”, Mistretta (Me).