Il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, intervistato da La Repubblica, annuncia una proposta unica nel suo genere, una task force Onu per salvare le aree green del pianeta, dei “Caschi verdi”: “I primi contatti, ancora informali, con l’Unesco, sono stati molto incoraggianti. La nostra è una proposta italiana: in questo campo abbiamo uno straordinario patrimonio di competenze e professionalità che vanno dalle università a tanti centri di ricerca, dall’Ispra ai carabinieri forestali di cui ho qualche esperienza essendo stato comandante regionale della Campania. Sarebbe egoista e miope pensare di tenerle solo per noi,” spiega il Ministro.”Si tratta di migliorare la formazione e l’informazione, di rendere evidenti le opportunità, di far crescere la buona economia che si pone in sinergia con la natura. L’obiettivo dei caschi verdi non è rimediare ai disastri ambientali, per quello ci sono già i caschi blu. Noi vogliamo creare una rete di competenze in grado di difendere e sostenere le aree verdi del pianeta. Penso che avremo molti compagni di viaggio. Il primo a cui mi rivolgerò, anche per motivi di cortesia istituzionale visto che sono a Parigi, è il mio collega francese Nicolas Hulot, che ha sempre manifestato grande interesse per questo tema“. “I fondi già ci sono. Possiamo utilizzare quelli per la difesa dal cambiamento climatico a cui ci siamo impegnati con l’accordo di Parigi del 2015: difendere e far crescere le aree verdi vuol dire inglobare carbonio negli alberi e dunque sottrarlo all’atmosfera, dove ha raggiunto livelli pericolosi“.