Le antiche decorazioni esterne della Rocca di Vignola (Modena), non piu’ visibili sulle facciate in laterizi, rivivono nell’illuminazione dopo un lavoro di rilievi con laser scanner 3D durato anni, a cura dell’Universita’ di Ferrara: colori e disegni torneranno venerdi’ 13 luglio grazie a una proiezione luminosa digitale realizzata con tecniche di ricostruzione virtuale.
Alla scansione tridimensionale sono state abbinate fotografie aeree di dettaglio, ottenute con la tecnica gigapixel a cura del fotografo Ghigo Roli.
E’ il primo passo del progetto “Sogno o son dEste” realizzato in collaborazione con tre fondazioni (Cassa di Risparmio di Modena, Carife e Vignola) e il sostegno di Bper Banca, che mette in luce – letteralmente – le architetture della casata d’Este, che ha dominato dal 1208 fino al 1859 i territori tra Ferrara, Modena e Reggio. Dopo la Rocca di Vignola, seguiranno in settembre Casa Romei a Ferrara e la Chiesa di S.Agostino a Modena, in collaborazione con l’Universita’ di Modena e Reggio.