Il primo treno a guida autonoma con tecnologie satellitari di comunicazione – realizzato da Ansaldo STS -, è stato collaudato in Australia per automatizzare i trasporti merci dell’operatore minerario Rio Tinto.
Le comunicazioni fra i treni ed il centro di controllo si avvalgono di un sofisticato sistema di telecomunicazioni che, integra le tecnologie satellitari. Circa 220 locomotive sono state equipaggiate con terminali satellitari ed appositi apparati intelligenti che selezionano la rete TLC in tempo reale per garantire i più elevati standard di sicurezza nonchè di efficienza in termini di capacità di trasporto.
Questo risultato dà maggiore concretezza al piano di innovazione messo a punto dall’Agenzia Spaziale Italiana con Ansaldo STS ed RFI per integrare le tecnologie satellitari nei sistemi ferroviari Europei secondo lo standard ERTMS. In particolare – riporta l’ASI – per l’ammodernamento delle linee locali e regionali che sopportano la maggior parte del traffico quotidiano di passeggeri e saranno le prime a trarre beneficio dalle tecnologie satellitari.
La prima linea pilota, concordata a livello europeo è in costruzione in Italia sulla tratta Pinerolo-Sangone con il contributo di ASI, ESA e GSA e la partecipazione degli stake-holder ferroviari e satellitari Europei. Un risultato importante, reso possibile grazie ad un team multi-disciplinare, con un obiettivo comune: aumentare la capacità di trasporto valorizzando le attuali linee a costi economicamente sostenibili nell’interesse della collettività.
Inoltre l’utilizzo delle tecnologie satellitari nel sistema ERTMS è in grado di generare una domanda consistente per nuovi servizi ed applicazioni dalle infrastrutture satellitari.