Eclissi: ecco 5 consigli per fotografare al meglio la “Luna di sangue” il 27 luglio

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La luna piena di luglio passerà per il centro dell’ombra terrestre nella notte di venerdì 27 luglio ed emergerà come la “Luna di sangue”. In questa speciale occasione, la luna assumerà una sfumatura rosso intenso/arancione, creando l’opportunità per astronomi e fotografi di catturare un meraviglioso spettacolo.

La “Luna di sangue” arriva dopo la Super Luna blu e rossa del 31 gennaio. Da David Noton, fotografo da oltre 30 anni e ambasciatore della Canon, alcuni consigli per scattare le foto perfette alla “Luna di sangue”.

  1. Scoprite in anticipo dove e quando la luna sorgerà nella vostra località

È importante comprendere dove la luna apparirà nel cielo. Noton utilizza due app che lo aiutano a tracciare la posizione della luna nel cielo notturno: The Photographer’s Ephemeris e Photopills. Una volta che la luna sarà sorta, siate pronti a scattare perché avrete una finestra di 10-15 minuti prima che la luna sia troppo alta, afferma Noton.

  1. Individuate la location perfetta per catturare la luna “affiancata” ad un oggetto di interesse

eclissi luna di sangueIl consiglio principale di Noton per gli amatori è quello di fotografare la luna contro un oggetto, come un albero isolato, una collina o la torre di una chiesa, per dare prospettiva all’evento. Per la Super Luna blu e rossa Noton ha immortalato il satellite su Stonehenge, ma afferma che non deve necessariamente essere un posto così significativo.

  1. Catturare la composizione perfetta con un teleobiettivo lungo

Utilizzare un teleobiettivo di 400 mm è la scelta di Noton abbinata ad una Canon 5D Mark IV. Utilizzare un teleobiettivo aiuterà a mettere a fuoco la luna e creare un “gigante” quando immortalata contro un oggetto definito.

Noton ha spiegato: “Cercherò di scattare con un teleobiettivo per comprimere la prospettiva in modo da ingrandire la luna il più possibile. Una macchina fotografica perfetta per questo potrebbe essere la Canon 6D Mark II o la Canon 5D Mark IV, che è una che utilizzerò per queste foto. Scatterò probabilmente con un obiettivo di 400 mm ma anche uno da 70-200 mm andrebbe bene. Ci sono buone opportunità con quella lunghezza focale. La luna sarà bellissima e grande”.

Ma non preoccupatevi se non avete un’attrezzatura così sofisticata. Una fotocamera digitale compatta con la funzione di zoom dovrebbe andare bene, mentre le fotocamere degli smartphone potrebbero essere un fiasco a causa delle loro lenti a grandangolo.

  1. Controllare le impostazioni ISO e non abbassare troppo il tempo di esposizione

Noton scatterà personalmente foto alla “Luna di sangue” in Aperture Priority Exposure e impostazioni ISO automatiche. In Aperture Priority il fotografo seleziona l’apertura dell’obiettivo e la camera si adegua automaticamente al tempo di esposizione per compensare.

Noton ha aggiunto: “Imposterò l’ISO per avere un tempo di esposizione controllabile senza che si abbassi troppo […] perché la luna si muove in maniera particolarmente veloce nel cielo se la si osserva con un obiettivo lungo. Non si può prolungare l’esposizione mettendo la macchina fotografica su un treppiedi perché la luna sfreccerà nel cielo. In termini di tempo di esposizione non andrei al di sotto di 1/60 ma questo dipenderà molto dall’angolo di osservazione”.

  1. Divertirsi

Alla fine, il consiglio fondamentale di Noton a qualsiasi appassionato di fotografia è semplicemente quello di divertirsi. Noton conclude: “Siate pronti e prendetevi molto tempo. Osservare questo tipo di cose evolversi, che sia il sorgere della luna o la luce che dipinge il paesaggio, è una vera gioia ed è quello su cui si basa la fotografia. È lo stimolo che ci fa uscire fuori e testimoniare questo tipo di eventi ed è una cosa speciale. Ovviamente ci sono premi a cui tutti diamo la caccia ma l’esperienza stessa arricchisce la vita, quindi godetevela e se andrà bene, sarà fantastico, altrimenti cercate di analizzare cosa è andato storto e tentate di nuovo la prossima volta”.

Per sapere tutti i dettagli del grande evento astronomico:

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