Estate, pericolo scottature solari: ecco da 10 miti da sfatare sulla sicurezza sotto il sole

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Anche se questa estate si sta rivelando un po’ ballerina, il caldo non manca e il sole cocente potrebbe creare non pochi pericoli per la salute, come scottature o altri disturbi legati ai livelli UV. Ecco, allora, 10 miti legati alla sicurezza sotto il sole di cui essere a conoscenza.

1. Le persone si ustionano solo a metà estate

Dall’inizio di aprile alla fine di settembre, anche se è una giornata temperata o nuvolosa, il sole può essere forte abbastanza da bruciare la pelle. L’indice UV indica quanto forte sia il sole in diverse parti del Paese. Se l’indice è pari o superiore a 3, bisogna applicare una protezione solare; quantità maggiori per le persone con tonalità di pelle più chiare.

2. Le persone non possono ustionarsi attraverso il vetro

Alcuni raggi UV possono penetrare il vetro, anche se si è in spazi chiusi o in un’area riparata. Le persone possono essere ancora a rischio di sviluppare danni a causa dei raggi UV quando trascorrono lunghi periodi di tempo in veranda o in macchina quando il sole è forte.

3. Le creme solari con fattori di protezione (SPF) più alti proteggono meglio di quelle con fattori più bassi

crema solareNessuna protezione solare è completamente efficace contro il sole. Le creme solari con SPF più alti non forniscono necessariamente una protezione extra rispetto a quelle con SPF minori. Le creme solari con SPF 15 dovrebbero essere abbastanza alte in tutte le parti del mondo, se usate correttamente. Non c’è molta differenza con prodotti con SPF più alti, come 30 o 40. Semmai questi possono incoraggiare le persone a trascorrere più tempo al sole, il che può portare danni maggiori. È sconsigliato qualsiasi prodotto con SPF minore di 15, mentre sono consigliate le creme solari che hanno 4 stelle o più per la protezione UVA.

4. Le ustioni solari sono sempre rosse e fanno spellare

Questo non è sempre vero. Le ustioni solari sulla pelle diventano rosse o rosa e sono pericolose poiché i raggi UV possono danneggiare il DNA delle cellule epiteliali. Se la pelle diventare rosa dopo una tintarella, si tratta ancora di un’ustione solare. I danni provocati dal sole non sono sempre visibili. Le persone con tonalità della pelle naturalmente più scure non vedranno un grande cambiamento nel colore ma avvertiranno sintomi irritativi, come prurito e pelle delicata.

5. Il sole è più forte quando è più caldo

caldo termometroI raggi UV sono sempre più forti quando il sole è alla massima altezza nel cielo, che in estate è tra le 11 del mattino e le 15. Tuttavia, i pericolosi raggi UV non provengono dal calore del sole. Le temperature solitamente sono più alte poco dopo le 15 nel pomeriggio, quando il sole non è più alla massima altezza nel cielo. Quindi, cercate di uscire dopo, quando il sole è più basso, per ridurre il rischio di ustioni.

6. Qualche ustione occasionale non produce molti pericoli

Le ustioni solari non suggeriscono immediatamente che si svilupperà un tumore della pelle, ma ustionarsi la pelle a causa del sole una volta ogni 2 anni può triplicare il rischio di melanoma. Le persone che hanno già subito ustioni solari in passato dovrebbero considerare di proteggere meglio la loro pelle la prossima volta.

7. Le creme solari durano diversi anni

La maggior parte delle creme solari scade. Molte bottigliette hanno un piccolo simbolo di un contenitore con il numero di mesi per i quali la crema solare può essere utilizzata. Quando conservate le creme solari, tenetele in un luogo fresco e non a contatto diretto con la luce del sole.

8. Un solo strato di crema solare è sufficiente

Non è così. Anche se l’etichetta riporta “una volta al giorno”, tutte le creme solari dovrebbero essere riapplicate regolarmente. Alcuni prodotti si lavano o vengono eliminati con il sudore più facilmente rispetto ad altri. È anche molto facile saltare piccole parti del corpo, quindi non siate timidi ed applicate crema a sufficienza. Il miglior modo per usare le creme solari è concepirle come l’ultima linea di difesa per le aree del corpo non coperte dai vestiti.

9. Una tintarella prima delle vacanze protegge dal sole

Le abbronzature da lampada o quelle prima delle vacanze offrono molto poco in materia di protezione dal sole. Alcuni studi hanno scoperto che le tintarelle forniscono una protezione equivalente all’uso di una protezione solare SPF 3, mentre l’abbronzatura da lampada come una con SPF 1.

10. Le lampade abbronzanti sono il modo più sicuro per abbronzarsi

Le lampade abbronzanti provocano tumori della pelle: le prove di studi e ricerche sono molto chiare su questo. Non esiste un’abbronzatura sicura. Un’abbronzatura è, in realtà, un segno che la pelle sta cercando di riparare per recuperare il danno creato dai raggi UV.

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