Quest’estate parte in vacanza con il proprio animale quasi un italiano su tre (29%) che lo possiede grazie ad una accresciuta cultura dell’ospitalità “pet friendly” lungo tutta la Penisola. E’ quanto emerge da una analisi Coldiretti/Ixe’ dalla quale si evidenzia che solo una minoranza del 15% rinuncia perché non è possibile accoglierlo nella struttura mentre per i restanti si tratta di una scelta. Sono dunque 6,2 milioni – sottolinea la Coldiretti – gli italiani in vacanza con animali al seguito, soprattutto cani e gatti ma anche uccelli conigli, tartarughe e pesci.
Il 60% degli italiani in viaggio – riferisce la Coldiretti – ha scelto di alloggiare in case di proprietà, di parenti e amici o in affitto dove si cerca di ricreare l’ambiente domestico per ridurre al minimo lo stress del cambiamento. Ma nella classifica delle preferenze ci sono nell’ordine anche alberghi, bed and breakfast, e gli agriturismi che nella maggioranza dei casi sono in grado di garantire agli amici animali domestici una meritata vacanza all’insegna della riconquista della libertà e della vicinanza ai loro padroni. E’ bene però informarsi sempre prima e concordate le modalità dell’ospitalità per rendere tutto armonico anche nel rispetto delle esigenze degli altri ospiti.
Se è il mare a fare la parte del leone per più di 6 italiani su 10 (62%), al secondo posto – precisa la Coldiretti – si classificano le città d’arte a pari merito con parchi, oasi, riserve e la campagna, seguiti dalla montagna. Sono sempre più numerose – continua la Coldiretti – anche le spiagge che consentono di non separarsi dal proprio animale al quale in alcuni casi vengono addirittura offerti servizi di svago e di pulizia.
Ma se si parte con il proprio animale è utile adottare alcune misure preventive. In vacanza, infatti, – sottolinea la Coldiretti – si passa molto tempo all’aperto dove si possono incontrare altri animali ed è quindi consigliabile una visita dal veterinario per una verifica di tutte le vaccinazioni.
In valigia poi è utile avere scorte del cibo preferito dal proprio pet, qualche giocattolo che può farlo sentire a casa e anche un kit del pronto soccorso con disinfettante, garze, cerotti per animali, una pinzetta per asportare corpi estranei da zampe e magari un prodotto contro il mal d’auto se si devono affrontare viaggi lunghi.
Una volta arrivati a destinazione – conclude la Coldiretti – è bene tenere sotto controllo il proprio animale per evitare che disturbi altre persone o che sporchi dove non deve, rispettando regole di buona educazione e convivenza che valgono un po’ per tutti.