L’eclissi lunare totale più lunga del XXI secolo avverrà il 27 luglio, durerà 1 ora e 43 minuti e la luna si tingerà di un colore rosso intenso. Mentre gli appassionati di osservazioni celesti non stanno più nella pelle, un moderno ricercatore sui terremoti, Frank Hooferbeets, ha avvisato sulla possibilità di un terremoto di magnitudo 7.
Premesso che Hooferbeets, 49 anni, utilizza un metodo non avallato dalla comunità scientifica, basato sull’allineamento dei pianeti con la Terra, in occasione della “Luna di sangue” del 27 luglio lo studioso ritiene che l’allineamento dei corpi celesti implichi un aumento dell’attività tettonica sulla Terra. Nonostante non possa contare sull’appoggio della comunità scientifica, Hooferbeets è riuscito comunque a crearsi un certo numero di follower convinti del fatto che abbia ragione.
Nel suo ultimo avviso, sosteneva che lunedì 23 luglio, inizio della settimana che porterà all’eclissi, siamo entrati in un “periodo critico” che continuerà fino a sabato. “Il 15 luglio, la luna ha cominciato ad affrontare la risonanza elettromagnetica di Mercurio-Marte, che durerà fino al 27. Questa geometria è simile a quella della fine di aprile 2016 quando un terremoto di magnitudo 7 si è verificato alle Vanuatu e uno di magnitudo 6.6 lungo la dorsale del Pacifico nordorientale. Una continuazione dell’agitazione sismica è prevista dal 23 al 26 con un possibile terremoto di magnitudo 6. Il 27 e il 30 saranno cruciali con il potenziale di un terremoto di magnitudo da 6 a 7”, ha affermato.
Hooferbeets dichiara che dal 25 febbraio non ci sono stati terremoti di magnitudo 7. Questo è simile al 2017 quando c’è stata un’assenza di terremoti di magnitudo 7 per 175 giorni. Hooferbeets ha aggiunto che questa settimana “è una di quelle finestre temporali in cui può colpire un terremoto più forte”, senza specificare però dove potrebbe verificarsi.
Lo studioso ammette di fare affidamento anche su messaggi dagli spiriti e sulla formazione di cerchi nel grano per prevedere quando colpiranno i terremoti. Sostiene di avere previsto in precedenza una serie di forti terremoti in tutto il mondo, ma viene ridicolizzato dagli scienziati ufficiali che affermano che la posizione dei pianeti non ha in alcun modo influenza sull’attività sismica.
Hooferbeets ha fatto diverse previsioni con risultati contrastanti. Ci sono stati terremoti notevoli dopo alcuni dei suoi avvisi, ma non è preciso su dove colpiranno o il giorno esatto. Tuttavia, sostiene che i sismologi dovrebbero prendere nota perché “ogni volta che i 3 oggetti nel nostro sistema solare si sono allineati, c’è stato un terremoto notevole dal giorno prima a 1-2 giorni dopo”.
Nel dicembre 2015, è stato deriso dopo avere previsto un potente terremoto di magnitudo 8 che avrebbe potuto “cambiare il mondo per sempre” per l’11 o il 12 del mese, terremoto che non si è mai verificato. Diverse persone credono che il fenomeno segnerà l’inizio dell’apocalisse sulla base di alcuni passaggi degli Atti degli Apostoli e del Libro della Rivelazione. Questa teoria in origine fu concepita dai pastori John Hagee e Mark Blitz, secondo cui la tetrade, ossia 4 eclissi lunari consecutive iniziate nell’aprile 2014 con 6 lune piene tra di loro, avrebbe indicato la fine della Terra.