L’eclissi lunare più lunga del secolo avverrà la notte tra il 27 e il 28 luglio e durerà 1 ora e 43 minuti, ben 37 minuti in più rispetto all’evento del 31 gennaio scorso. Il fenomeno naturale ha dato origine a molti miti e leggende in diverse tradizioni antiche. Ecco alcuni che continuano ad esistere anche nei nostri giorni.
Non mangiare, non bere
Durante l’eclissi, molti indù credono che sia meglio astenersi dal mangiare e bere. La credenza persiste ancora oggi e in molti seguono la pratica, evitando cibo e bevande per tutta la durata del fenomeno.
Si guarisce lentamente e si sanguina di più
I miti che collegano la luna alla guarigione non fanno solo parte della tradizione induista, ma anche di alcuni racconti degli indigeni americani, anche se in una forma molto diversa. Secondo il sistema induista, l’eclissi lunare (“chandra grahan”) è il momento dell’anno in cui un semplice taglio può lasciare una cicatrice per tutta la vita poiché fa persistere il sanguinamento per un periodo di tempo più lungo.
Lavare via i peccati
Dal momento che l’eclissi lunare è vista soprattutto come un periodo buio, la cultura induista prevede che fare un bagno serva a lavare via tutta la negatività per assicurarsi di superare gli effetti avversi del fenomeno.
Cosa dovrebbero fare le donne in dolce attesa?
Sempre nella cultura induista, alle donne in gravidanza è solitamente richiesto di stare all’interno delle abitazioni e di essere più caute durante un’eclissi lunare poiché i suoi effetti negativi potrebbero abbattersi sul bambino. Alle future mamme è anche chiesto di stare alla larga da oggetti appuntiti poiché si crede che il loro contatto possa portare il bambino a nascere con il labbro leporino.
Sole VS luna
In Africa, esiste un mito secondo cui l’eclissi lunare è il momento in cui il sole e la luna sono impegnati in una battaglia l’uno contro l’altra. Questa credenza esiste tra la gente del Togo e del Benin e significa che il periodo segna un momento in cui le persone si impegnano a mettere fine a tutte le faide.
Come salvare la luna da un giaguaro?
Secondo gli Inca, conosciuti per aver creato l’Impero nell’America precolombiana, l’eclissi lunare è vista come un attacco al satellite da parte di un giaguaro. Si crede che dopo aver attaccato la luna e averla divorata, il felino discenda sulla terra per scatenare la sua ira contro gli uomini. L’unico modo per fermarlo era provocare molto rumore e far abbaiare e latrare i cani colpendoli incessantemente per scacciare l’eclissi lunare.
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