L’osteoporosi si cura a tavola, come spiega una ricerca dell’Università dell’East Anglia, che ha coinvolto anche l’Università di Bologna ed è stata pubblicata su American Journal of Clinical Nutrition.
Nello specifico il tipo di alimentazione consigliata è la dieta mediterranea che, grazie all’assunzione di frutta, verdura, olio d’oliva, pesce, cereali non raffinati e frutta secca giova alle ossa, riducendo la perdita di densità ossea nelle persone con osteoporosi.
Lo studio è stato svolto su più di 1000 persone, per la precisione 1142 reclutate in cinque centri in Italia, Regno Unito, Paesi Bassi, Polonia e Francia. Di età compresa tra 65 e 79 anni, i partecipanti sono stati divisi in due gruppi: uno ha seguito una dieta mediterranea, aumentando l’apporto di frutta, verdura, noci, cereali non raffinati, olio d’oliva e pesce, consumando piccole quantità di latticini e carne e bevendo alcol con moderazione, l’altro no.
L’osservazione è durata per un periodo di 12 mesi, dopo il quale è emerso che la dieta non ha avuto un impatto visibile sui partecipanti con una densità ossea normale, ma su quelli con osteoporosi.
Nelle persone del gruppo cosiddetto di controllo si è continuata ad osservare una normale diminuzione correlata all’età della densità ossea, ma in coloro che avevano seguito la dieta vi è stato un aumento della densità ossea in una parte del corpo, il collo del femore, delicata per l’osteoporosi poiché la perdita di tessuto osseo nel collo del femore è spesso la causa della frattura dell’anca, che e’ frequente negli anziani.