Le condizioni per la possibile evacuazione dei 12 ragazzi e del loro allenatore, bloccati da due settimane nella caverna di Tham Luang, sono ora le “più favorevoli”. Lo ha detto il governatore della provincia di Chang Rai, Narongsak Osotthanakorn, a capo delle operazioni di soccorso.
Il momento favorevole sarebbe dovuto all’assenza di piogge nelle ultime ore, nonostante la Thailandia si trovi nel mezzo della stagione dei monsoni.
Nel frattempo è stato allontanato il sub belga che giorni fa aveva partecipato alle operazioni di soccorso e che ieri aveva dichiarato a un giornale del suo Paese che il recupero dei 12 ragazzi e del loro allenatore era in procinto di iniziare. Lo ha constatato l’ANSA vedendo affisso un foglio che scrive “vietata l’entrata” a Ben Reymenants, corredata da alcune foto del sommozzatore, che gestisce un business di immersioni a Phuket.
Nessun annuncio ufficiale è stato dato in merito dalle autorità thailandesi. Ieri sera, poco dopo la pubblicazione della sua intervista data a un sito belga, Reymenants aveva privatamente smentito ad altri giornalisti sul posto di aver fatto quelle affermazioni.
L’uomo è stato uno dei sub stranieri che hanno partecipato alla ricerca dei ragazzi e dell’allenatore quando ancora erano dispersi. Si era poi allontanato per qualche giorno dal sito delle operazioni, e non è chiaro quale fosse stato il suo ruolo negli ultimi giorni.