I soccorritori impegnati nel salvataggio dei 12 bambini e del loro allenatore di calcio bloccati da due settimane in una grotta in Thailandia hanno annunciato oggi di avere scavato “oltre 100 camini” sul versante della montagna, con l’obiettivo di creare un percorso alternativo all’evacuazione subacquea.
“Abbiamo completato più di 100 camini, alcuni sono profondi anche 400 metri, ma non abbiamo ancora individuato la loro posizione“, ha spiegato il governatore della provincia di Chiang Rai, aggiungendo che la missione non ha la tecnologia necessaria “per individuare dove si trovano“. “Riteniamo siano a 600 metri di profondità, ma non conosciamo il punto (esatto)“.
Interrogato sui livelli di ossigeno nella grotta, ha precisato che i soccorritori sono riusciti a creare una linea per pompare aria fresca e che sono anche stati richiamati i lavoratori non essenziali.